Università degli Studi di Napoli "Federico II".
Università degli Studi di Napoli "Parthenope".
L’Università Politecnica delle Marche, Dipartimento di Scienze della Vita e dell’Ambiente.
Visiting scientists sono coloro che in maniera occasionale e/o saltuaria visitano il personale della Stazione Zoologica Anton Dohrn di Napoli.
L’accesso all’Istituto non è consentito senza pass o tesserino di riconoscimento individuale in corso di validità.
La richiesta di accesso e la relativa documentazione va inviata alla Segreteria Generale della SZN, che rilascerà il tesserino per la durata prevista dal singolo permesso, salvo eventuali proroghe da valutare.
Documentazione necessaria ai fini dell’ottenimento dell’autorizzazione all’accesso:
- Richiesta del referente esterno (Università, Ente, ecc.)
- Disponibilità del referente SZN sottoscritta dal Coordinatore di Sezione
- Certificato di idoneità alla mansione rilasciato da Ente di provenienza (in caso di assenza sarà rilasciato dal Medico Competente della SZN).
Scarica il modulo per la richiesta di associatura alla Stazione Zoologica Anton Dohrn di Napoli
Approvato con delibera C.d.A. n. 5 del 24/01/2024
REGOLAMENTO DEL PERSONALE ASSOCIATO
La Sezione di Biologia ed Evoluzione degli Organismi Marini (BEOM) studia i meccanismi biologici che governano gli organismi marini e consentono la Vita sul nostro Pianeta nelle sue diverse espressioni.
Il know-how e gli approcci multi-disciplinari consentono lo studio
- dei meccanismi regolatori che governano lo sviluppo degli organismi marini - dalla fecondazione all’età adulta - e come questi vengono influenzati da fattori ambientali, e
- della machinery genomica, cellulare e neurale che sottostà alla plasticità biologica, fisiologica e comportamentale che consente l’adattamento e l’evoluzione.
BEOM studia, inoltre, gli organismi marini alla ricerca di prodotti e "processi" naturali per esplorare applicazioni biotecnologiche in vari settori, compresi la nutraceutica la salute umana.
Le competenze dei ricercatori, tecnologi e tecnici che compongono BEOM coprono un ampio spettro di ambiti scientifici che comprendono: la biologia molecolare, la biologia della riproduzione e dello sviluppo, la trasduzione del segnale, la regolazione genica, la genetica, la biologia cellulare e la bioinformatica, la genomica comparata, l’ecotossicologia, la biochimica, la fisiologia, la zoologia, le neuroscienze e la biologia del comportamento.
Tali competenze beneficiano della disponibilità e consolidata esperienza nello studio di vari organismi appartenenti a specie con diversa distanza evolutiva, rappresentanti dei Protostomi e Deuterostomi.
L’attività scientifica della Sezione BEOM comprende approcci basati sull’osservazione e la sperimentazione sia in campo che in condizioni controllate di laboratorio.
Gli approcci sperimentali impiegati includono, tra l’altro: manipolazione della funzione genica (e.g. knock-down, knock-out) inclusa la transgenesi mediante microiniezione ed elettroporazione; saggi biologici; spettrofotometria; spettrofluorimetria; tecnologie avanzate (high-throughput) quali genomica, trascrittomica mediante microarray, RNA-Seq, ChIP-Seq, e Real Time quantitative PCR; imaging ad alta risoluzione mediante Confocal Laser Sheet Microscopy (CLSM) associata a fluorescent in situ hybridization (FISH) e immunoistochimica; microscopia elettronica SEM, TEM; elettrofisiologia, metodiche di neuroscienze comportamentali e cognitive.